19 febbraio 2007

Il chitarrista


Il chitarrista
(Un piacevole pomeriggio con Agatino)

...Ed ecco:
riabbraccia nuovamente la sua chitarra
che sembra non volerle fare del male
e riprende a suonare...


Le sue dita scorrono dolcemente sulla tastiera
che sembra quasi che non tocchino le corde!
Quelle sei corde: così diverse tra loro
ma che, solo insieme, hanno un senso.

E l’armonia si espande in tutta la stanza

invitandoti più volte ad una strana danza

che solo il tuo cuore riesce a seguire,

che solo la tua Anima riesce a capire!

Le sue dita adesso si muovono più velocemente
che sembrano non essere più dita!
Quando, ad una velocità che sfugge alla mente,
prende quell’accordo in diminuita.

E l’armonia si espande in tutto il tuo corpo,

rilassandolo completamente!

Non ricordi più tristezza, pene e delusioni:

non ricordi più niente!

E rimani lì, estasiato da quella musica,
mentre lui esce dal suo mondo, ti guarda e sorride;
e dai suoi occhi capisci che per lui è l’unica
sua vera sposa, che con nessuno divide!

E l’armonia esplode nel tuo cuore

che, adesso, pulsa come un motore;

e in quel momento capisci quel che anche per te sarà,

mentre inizia la Terza Suite di Bach!

Al mio amico A.S.

27 Agosto 1988


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