17 maggio 2007

Questions...


Questions
(In cerca di risposte)


When all is so good
as you’ll never could
tell me Father:
“What happened?”

When all you see is nice
like a flower in the thin ice
tell me Father:
“What happened?”

Tell me Father

if I’m right or wrong.

If my brother

could love me, oh so long!

When all at Your touch
can be changed so much
tell me Father:
“Is it right?”

When I won’t listen any-more
what You tryin’ to tellin’ for
tell me Father:
“Is it my night?”

Tell me Father

if I’m good or bad.

If my lover

consider me mad!

Tell me Father

what I’m lookin’ for.

For each other

that could love me any-more.

When I think to have
lose Your last right lane
tell me Father:
“I’m really insane?”...

11 Febbraio 1989

19 febbraio 2007

Il chitarrista


Il chitarrista
(Un piacevole pomeriggio con Agatino)

...Ed ecco:
riabbraccia nuovamente la sua chitarra
che sembra non volerle fare del male
e riprende a suonare...


Le sue dita scorrono dolcemente sulla tastiera
che sembra quasi che non tocchino le corde!
Quelle sei corde: così diverse tra loro
ma che, solo insieme, hanno un senso.

E l’armonia si espande in tutta la stanza

invitandoti più volte ad una strana danza

che solo il tuo cuore riesce a seguire,

che solo la tua Anima riesce a capire!

Le sue dita adesso si muovono più velocemente
che sembrano non essere più dita!
Quando, ad una velocità che sfugge alla mente,
prende quell’accordo in diminuita.

E l’armonia si espande in tutto il tuo corpo,

rilassandolo completamente!

Non ricordi più tristezza, pene e delusioni:

non ricordi più niente!

E rimani lì, estasiato da quella musica,
mentre lui esce dal suo mondo, ti guarda e sorride;
e dai suoi occhi capisci che per lui è l’unica
sua vera sposa, che con nessuno divide!

E l’armonia esplode nel tuo cuore

che, adesso, pulsa come un motore;

e in quel momento capisci quel che anche per te sarà,

mentre inizia la Terza Suite di Bach!

Al mio amico A.S.

27 Agosto 1988


11 gennaio 2007

Il giorno prima



Il giorno prima
(Che “nascesse” Cassandra)

Aspetterò
che tutte le luci si spengano
per riuscire a vedere
finalmente la mia strada.
E prenderò
tutte le cose così come vengono
per lasciare poi che tutto
comunque vada.

Aspetto da troppo tempo ormai

e non sono più curioso

di sapere come sarò io domani,

e non sono più nervoso!

Aspetto da troppo tempo e lo sai,

ma continui a volermi bene;

anche se adesso, come non mai,

sto soffrendo le mie pene!

Aspetterò
che tutte le luci si spengano
per riuscire a vedere
finalmente la mia strada.
E prenderò
tutte le cose così come vengono
per lasciare poi che tutto
comunque vada.



29 Gennaio 1989