28 marzo 2008

A Rosaria


A Rosaria
(Una storia sconvolgente)

Oggi mi fissavi;
occhi neri: oggi mi cercavi
forse un attimo, solo un attimo,
per avere da me quel che volevi.

E mi guardavi;
la bocca rossa: mi parlavi.
E per un attimo, un solo attimo,
il mio cuore già scioglievi.

Ragazza:

il tuo passato mi fa male,

ma è il tuo presente quel che vale;

e tu sei in gamba, tu sei forte.

Ragazza:

con una vita da scordare

ed un futuro da sudare,

anche adesso che è già notte...

Anche adesso, mentre studi
e non ti fermi, a piedi nudi
ti muovi in casa senza far rumore
per non svegliare il tuo piccolo (grande) Amore.

Ragazza...

Ragazza:

per gli altri, sempre in forma.

Ragazza:

ogni giorno sempre più donna.


28 Marzo 1988

A Rosaria con molta simpatia e affetto